Il Correlatore è una figura facoltativa, che ha la funzione di affiancare il Relatore/Secondo Relatore durante lo svolgimento della tesi/elaborato finale e viene indicato dal/dai Relatore/i. E’ un esperto, docente universitario e non, italiano o straniero, di provata competenza nell’argomento della tesi prescelta.
Il ruolo del Correlatore nella stesura della tesi è quello di fornire supporto, consigli e indicazioni al candidato durante tutto il processo di ricerca e scrittura. Spesso il Correlatore offre un punto di vista diverso e complementare rispetto al Relatore, arricchendo così il lavoro e garantendo una maggiore qualità scientifica.
Il Correlatore può essere scelto dal candidato in accordo con il Relatore, oppure può essere designato direttamente dal Relatore. In alcuni casi, soprattutto per tesi di carattere interdisciplinare, possono essere presenti più Correlatori.
Il Correlatore svolge molteplici funzioni durante il percorso di tesi, tra cui:
- Revisione e commento dei capitoli della tesi;
- Consulenza e supporto nella ricerca bibliografica e nella stesura del quadro teorico;
- Valutazione degli strumenti di ricerca e dei metodi utilizzati;
- Revisione e suggerimenti per il miglioramento della metodologia di studio;
- Supervisione e orientamento nell’analisi dei dati e nella loro interpretazione;
- Contributo nella formulazione delle conclusioni e delle implicazioni pratiche.
È importante sottolineare che il Correlatore non ha lo stesso peso decisionale del Relatore nel processo di valutazione finale della tesi. Spetta infatti principalmente al Relatore la responsabilità di valutare la qualità e la validità del lavoro svolto dal candidato.
Per la sua collaborazione, il Correlatore può ricevere una compensazione economica, solitamente stabilita dall’università o dal dipartimento di riferimento. Tuttavia, molti docenti accettano di svolgere il ruolo di Correlatore a titolo gratuito, motivati dalla volontà di contribuire alla formazione accademica dei giovani studenti.
Qual è la differenza tra relatore e correlatore?
Il relatore è il professore che guida lo studente durante la stesura della tesi e lo presenta alla laurea. È colui che propone l’argomento della tesi e fornisce indicazioni sulle fonti bibliografiche da consultare, sul metodo di ricerca da utilizzare e sulla struttura della tesi stessa. Il relatore è responsabile di valutare il lavoro svolto dallo studente e di fornire eventuali correzioni e suggerimenti per migliorarlo.
Il correlatore, invece, è un’altra figura che supporta lo studente durante lo svolgimento della tesi. Può essere un dottorando, un altro professore, un professore esterno o un tutor aziendale. Il correlatore fornisce un aiuto più specifico e mirato rispetto al relatore. Può fornire consigli sulla metodologia di ricerca, sulle modalità di analisi dei dati o sulla presentazione grafica delle informazioni. In alcuni casi, il correlatore può anche svolgere un ruolo di supervisione, controllando i progressi dello studente e verificando che il lavoro venga svolto correttamente.
È importante sottolineare che il relatore e il correlatore lavorano in sinergia per supportare lo studente nella stesura della tesi. Entrambi hanno un ruolo fondamentale nel garantire la qualità del lavoro svolto e nel fornire un feedback costruttivo per migliorare la tesi. La scelta di chi designare come relatore e correlatore dipende dal campo di studio e dalle esperienze e competenze specifiche richieste per lo sviluppo della tesi.
Chi può essere il correlatore?
Come hai ben capito, il correlatore è un esperto nella materia trattata nella tesi. La sua figura è di fondamentale importanza poiché fornisce un punto di vista diverso rispetto al relatore, contribuendo a garantire un giudizio imparziale e una valutazione accurata del lavoro svolto. Il correlatore può essere un professore universitario o meno, italiano o estero, purché abbia una solida conoscenza nella materia trattata. La scelta del correlatore dipende principalmente dalla tematica della tesi e dai suoi obiettivi. Spesso, il correlatore viene selezionato in base alla sua esperienza e competenza nel campo specifico di ricerca. È importante citare il nome del correlatore nel frontespizio della tesi, in modo da riconoscere la sua partecipazione e contributo al lavoro svolto. In conclusione, il correlatore è una figura fondamentale nella valutazione della tesi, offrendo un punto di vista esterno e competente sulla ricerca svolta.
Chi sceglie il correlatore?
Il correlatore è una figura importante per la stesura della tesi di laurea. Nel caso della tesi CPM, il correlatore è obbligatorio, mentre per la prova finale CIM è facoltativo.
La scelta del correlatore spetta allo studente, che può contattare direttamente il docente di sua scelta e proporre la collaborazione. È consigliabile scegliere un correlatore che abbia competenze specifiche nel campo di studio della tesi, in modo da poter fornire un supporto adeguato durante il lavoro di ricerca e scrittura.
Tuttavia, se lo studente non indica alcun docente come correlatore, sarà la Presidenza a nominarlo. La decisione viene presa dopo una consultazione con il relatore e tiene conto delle disponibilità e delle competenze dei docenti dell’ateneo.
È importante sottolineare che la figura del correlatore svolge un ruolo di supporto e consulenza per lo studente, fornendo indicazioni e suggerimenti durante la stesura della tesi. Il correlatore non ha il compito di valutare il lavoro finale, che spetta invece al relatore e alla commissione di laurea.
In conclusione, la scelta del correlatore spetta allo studente, che può contattare direttamente il docente di sua scelta. Se non viene indicato alcun docente, il correlatore sarà nominato dalla Presidenza dopo avere consultato il relatore. La figura del correlatore svolge un ruolo di supporto e consulenza per lo studente durante la stesura della tesi.
Chi corregge la tesi di laurea?
Il correlatore è uno dei docenti che supervisiona e corregge la tesi di laurea. Ogni studente di solito ha un correlatore per ogni capitolo o paragrafo della sua tesi che tratta della materia di competenza del docente. Il correlatore ha il compito di leggere attentamente il capitolo assegnato, correggere gli errori grammaticali e stilistici, e fornire consigli e suggerimenti su come migliorare la scrittura e la struttura del testo. Inoltre, il correlatore può anche offrire un supporto e una guida specifica sulla materia trattata nel capitolo, aiutando lo studente a comprendere meglio gli argomenti e a sviluppare un ragionamento coerente. Il ruolo del correlatore è quindi cruciale per il successo della tesi di laurea, in quanto contribuisce a garantire la qualità e la coerenza del lavoro svolto dallo studente.