Collant: la lingua di provenienza spiegata

Il collant (termine di origine francese) è un capo d’abbigliamento che copre la parte del corpo umano compresa tra il basso addome e la punta dei piedi. È solitamente realizzato in tessuto elasticizzato come nylon o lycra, che si adatta al corpo e offre una sensazione di comfort.

I collant sono spesso indossati dalle donne per aggiungere calore, stile e eleganza ai loro outfit. Sono disponibili in una varietà di stili, colori e spessori, adatti a diverse stagioni e occasioni.

Qui di seguito sono elencati alcuni dei tipi più comuni di collant:

  1. Collant opachi:
  2. Realizzati con un tessuto più spesso, i collant opachi offrono una copertura completa e opacità. Sono ideali per l’autunno e l’inverno, quando si desidera proteggere le gambe dal freddo.

  3. Collant a rete: Caratterizzati da una trama di fili intrecciati a forma di rete, i collant a rete aggiungono un tocco di sensualità e originalità a un look. Sono perfetti per serate speciali o per dare un tocco di personalità a un outfit sobrio.
  4. Collant a compressione: Progettati per migliorare la circolazione sanguigna e ridurre la fatica delle gambe, i collant a compressione sono ideali per chi trascorre molto tempo in piedi o seduto. Possono anche contribuire a prevenire problemi come le vene varicose.
  5. Collant colorati: Oltre ai classici colori nero e beige, i collant sono disponibili in una vasta gamma di tonalità. Dai colori vivaci e accesi a quelli neutri e pastello, c’è sempre un colore adatto ad ogni occasione.

Quando si acquistano collant, è importante considerare la taglia corretta per un comfort ottimale. Molti produttori offrono una guida alle taglie per aiutare nella scelta.

I prezzi dei collant possono variare a seconda del marchio, del tipo di collant e della qualità del tessuto. In genere, è possibile trovare collant di buona qualità a partire da circa 5 euro, mentre i modelli di lusso possono arrivare a costare oltre 50 euro.

Indipendentemente dallo stile scelto, i collant possono aggiungere un tocco di eleganza e raffinatezza a qualsiasi outfit. Scegli il tuo paio preferito e goditi la comodità e lo stile che i collant possono offrire.

Dove sono nati i collant?

I collant sono stati inventati da Allan Gant nel 1959 negli Stati Uniti. Questo capo di abbigliamento rivoluzionò il modo in cui le donne indossavano le calze, offrendo una soluzione più comoda e versatile. I collant sono realizzati con un tessuto elasticizzato che si adatta alla forma del corpo, coprendo le gambe dalla vita ai piedi. Questo permette alle donne di indossare abiti più corti senza doversi preoccupare di mostrare le calze.

I collant sono diventati molto popolari negli anni ’60 e ’70, quando le donne iniziarono a indossare abiti più corti e sperimentare con nuovi stili di moda. Oggi i collant sono disponibili in una varietà di colori, modelli e spessori, per adattarsi a diversi stili e occasioni. Alcuni collant sono anche realizzati con materiali speciali, come la microfibra o il nylon, per offrire un maggiore comfort e resistenza. I collant sono diventati un elemento essenziale nel guardaroba di molte donne, sia per motivi estetici che funzionali.

Come si dice in italiano collant?

Come si dice in italiano collant?

Collant è la parola italiana per indicare un tipo di calzamaglia che copre le gambe e arriva fino alla vita. È un indumento solitamente realizzato in nylon o lycra, che si adatta perfettamente alle gambe e le rende più slanciate. I collant sono disponibili in una varietà di colori e spessori, per adattarsi a diverse occasioni e stagioni.

I collant sono comunemente indossati dalle donne come parte dell’abbigliamento quotidiano, ma possono anche essere indossati da uomini e bambini. Sono particolarmente popolari durante i mesi più freddi, quando offrono un ulteriore strato di calore alle gambe.

I collant possono essere indossati con abiti, gonne, shorts o anche sotto i pantaloni per aggiungere un tocco di stile. Sono un accessorio versatile che può essere utilizzato per creare una varietà di look, dall’elegante al casual.

Quando sono arrivate le collant in Italia?

Quando sono arrivate le collant in Italia?

Le collant, capo di abbigliamento femminile che copre le gambe dalla vita ai piedi, sono approdati in Italia nel 1968. Questo capo di abbigliamento ha rappresentato una svolta nella moda e nella comodità per le donne di quel periodo. L’arrivo dei collant ha portato una ventata di modernità e di libertà nell’abbigliamento femminile, offrendo un’alternativa alle calze con il reggicalze.

Prima dell’introduzione dei collant, le donne indossavano calze separate e un reggicalze per tenerle su. Questo richiedeva un’attenzione e una cura particolari, oltre a potenziali fastidi durante il giorno. I collant, invece, offrivano un’unica soluzione, eliminando la necessità di indossare calze separate e reggicalze.

L’arrivo dei collant in Italia ha rappresentato un momento di cambiamento nella società e nella moda. Questo capo di abbigliamento ha permesso alle donne di esprimere la propria individualità e di sentirsi più comode nel loro abbigliamento quotidiano. Non solo i collant erano pratici, ma erano anche un elemento di moda, che poteva essere abbinato a diversi stili e look.

Nel 1968, il prezzo di un paio di collant in Italia era di circa mille lire. Questo prezzo accessibile ha contribuito alla diffusione e alla popolarità dei collant tra le donne italiane. Negli anni successivi, i collant sono diventati sempre più diffusi e sono diventati un elemento essenziale dell’abbigliamento femminile.

In conclusione, l’arrivo dei collant in Italia nel 1968 ha segnato un momento di svolta nella moda e nella comodità per le donne italiane. Questo capo di abbigliamento ha offerto un’alternativa pratica e alla moda alle calze separate e al reggicalze, permettendo alle donne di esprimere la propria individualità e di sentirsi più comode nel loro abbigliamento quotidiano.

Quando sono stati inventati i collant?

Quando sono stati inventati i collant?

Nel 1959, Allen Grant si inventò i collant, o meglio riprese la calzamaglia, un capo che già esisteva nel medioevo. Grant, attraverso l’uso del nylon, trasformò la calzamaglia in quello che conosciamo oggi come collant.

La calzamaglia era un indumento simile ai collant, ma veniva indossata principalmente dagli uomini nel medioevo come protezione per le gambe sotto l’armatura. Tuttavia, fu Allen Grant a introdurre il nylon nella produzione di calzamaglie, rendendo il capo più resistente e confortevole.

L’invenzione dei collant fu rivoluzionaria per l’industria della moda e per le donne, in particolare. I collant divennero un elemento essenziale nel guardaroba femminile, offrendo una soluzione pratica e stilosa per coprire e proteggere le gambe. Grazie alla loro elasticità e resistenza, i collant si adattavano perfettamente alla forma delle gambe, offrendo un comfort senza precedenti.

Oggi, i collant sono disponibili in una vasta gamma di colori, stili e spessori, adattandosi a diverse esigenze e gusti. Sono diventati un accessorio di moda versatile e indispensabile per molte donne, che li indossano sia per occasioni formali che informali.

In conclusione, possiamo dire che i collant sono stati inventati nel 1959 da Allen Grant, che ha trasformato la calzamaglia medievale attraverso l’uso del nylon. Questa innovazione ha portato alla creazione di un capo di abbigliamento essenziale nel guardaroba femminile, offrendo comfort, stile e protezione per le gambe.

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