Come si scrive bajour: tutte le varianti corrette

‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»).

Il termine “bajour” è una parola di origine francese che significa letteralmente “smorza-luce”. In italiano, viene utilizzata per indicare un tipo di lampada o di paralume che ha la funzione di attenuare o diffondere la luce.

Il bajour si differenzia dagli altri tipi di lampade per la sua forma e la sua funzione. Solitamente, è composto da una struttura alta e sottile, con un’ampia base che garantisce la stabilità. La parte superiore del bajour è invece caratterizzata dalla presenza di un paralume, solitamente di forma cilindrica o conica, che permette di diffondere la luce in modo uniforme e delicato.

Il bajour può essere utilizzato in diversi contesti, come ad esempio in salotto, in camera da letto o nello studio. Grazie alla sua forma slanciata e alla luce morbida che produce, è in grado di creare un’atmosfera accogliente e rilassante.

Per quanto riguarda lo stile, esistono bajour di diversi materiali, colori e design, in modo da poter soddisfare i gusti di ogni persona. Alcuni modelli possono essere regolabili in altezza o direzione, permettendo così di adattarsi alle diverse esigenze di illuminazione.

Infine, per quanto riguarda il prezzo, il costo di un bajour può variare in base alla marca, al materiale e alla qualità. In generale, è possibile trovare bajour di buona qualità a partire da circa 30 euro, mentre i modelli più esclusivi e di design possono arrivare a costare anche diverse centinaia di euro.

Domanda: Come si chiama la bajour in italiano?

La bajour, o come viene anche chiamata in italiano, la lampada da comodino, è un elemento di arredamento molto diffuso nelle camere da letto e negli ambienti in cui si desidera creare una luce soffusa e rilassante. La sua forma caratteristica, con un paralume che copre la lampada per ridurre l’intensità della luce, permette di creare un’atmosfera accogliente e calda.

La parola bajour, di origine francese, ha una traduzione letterale in italiano che potrebbe non essere immediatamente comprensibile. Tuttavia, il termine “smorza-luce” viene spesso utilizzato per indicare questa tipologia di lampade. Questo nome deriva dal fatto che il paralume serve proprio a attenuare la luce emessa dalla lampada, rendendola più morbida e meno intensa.

Le bajour sono disponibili in una vasta gamma di stili, dimensioni e materiali. Possono essere realizzate in vetro, tessuto, metallo o ceramica, e possono avere forme e design molto diversi tra loro. Alcune bajour sono dotate di bracci flessibili o regolabili, che consentono di orientare la luce in modo specifico, mentre altre hanno un design più semplice e minimalista.

Le lampade da comodino sono spesso utilizzate per illuminare la zona del letto durante la lettura o per creare un’atmosfera rilassante prima di addormentarsi. Possono essere accese e spente facilmente grazie a un interruttore posto sulla base o sulla corda di alimentazione. Alcuni modelli più moderni sono dotati anche di funzioni aggiuntive, come la regolazione dell’intensità luminosa o la possibilità di collegarle a dispositivi smart per il controllo tramite app.

In conclusione, la bajour, o lampada da comodino, è un elemento di arredamento molto diffuso e apprezzato per la sua capacità di creare una luce soffusa e rilassante. Grazie al suo design caratteristico, con un paralume che copre la lampada, permette di avere un’illuminazione più morbida e meno intensa. Le bajour sono disponibili in diversi stili e materiali, e possono essere utilizzate per illuminare la zona del letto durante la lettura o per creare un’atmosfera accogliente prima di addormentarsi.

Domanda: Come si chiamano le luci sul comodino?

Domanda: Come si chiamano le luci sul comodino?

Le luci sul comodino sono chiamate paralume. Il termine “paralume” viene utilizzato per indicare una lampada con un paralume, che è un elemento decorativo posto sopra la fonte di luce per creare un’atmosfera più morbida e diffondere la luce in modo più uniforme. Spesso, le lampade da comodino sono dotate di un paralume che permette di regolare l’intensità della luce in base alle preferenze personali. Queste lampade sono progettate per essere collocate sul comodino accanto al letto, in modo da fornire una luce adeguata per la lettura o per creare un’atmosfera rilassante prima di dormire. Le lampade da comodino possono avere diverse forme, dimensioni e stili, ma tutte hanno in comune la presenza di un paralume che contribuisce a rendere la luce più piacevole e confortevole. Inoltre, le lampade da comodino possono essere dotate di funzioni aggiuntive, come il controllo del colore della luce o l’integrazione con un sistema di domotica per controllare la luce tramite smartphone o assistenti vocali.

In conclusione, le luci sul comodino sono chiamate paralume e sono lampade dotate di un elemento decorativo sopra la fonte di luce. Queste lampade sono progettate per essere collocate sul comodino accanto al letto e offrono una luce piacevole e confortevole per la lettura o per creare un’atmosfera rilassante prima di dormire.

Come si chiama il sopra dellabat-jour?

Come si chiama il sopra dellabat-jour?

Il sopra dell’abat-jour è chiamato paralume. Il paralume è un elemento decorativo che viene posizionato sopra l’abat-jour per proteggere la luce e diffonderla in modo uniforme nell’ambiente. È composto da materiali traslucidi o opachi, come tessuti, carta o vetro, che consentono alla luce di filtrare attraverso di essi, creando un’atmosfera morbida e piacevole. Il paralume può essere di diverse forme e dimensioni, a seconda dello stile e del design dell’abat-jour. Può essere conico, cilindrico, rettangolare o qualsiasi altra forma desiderata. Alcuni paralumi possono anche essere regolabili o removibili per consentire una maggiore flessibilità nella gestione della luce. In conclusione, il paralume è l’elemento che si trova sopra l’abat-jour e svolge una funzione estetica e funzionale nell’illuminazione degli ambienti.

Domanda: Come è fatta unabat-jour?

Domanda: Come è fatta unabat-jour?

Comunemente una abat-jour è costituita da un telaio o riflettore fatto di carta o stoffa attaccato al portalampade. Questo telaio può avere forme coniche o cilindriche, a seconda dello stile e del design desiderati. La scelta del materiale per il riflettore può variare, dalla tradizionale carta di riso alla seta, al cotone o ad altri tessuti.

Oltre alla sua funzione pratica di diffondere la luce e proteggere gli occhi dalla diretta vista della lampadina, l’abat-jour viene spesso utilizzato come elemento decorativo ed estetico. Grazie alla sua versatilità, può essere realizzato in una vasta gamma di colori, stampe e trame, consentendo di abbinarlo facilmente all’arredamento esistente o di utilizzarlo come punto focale per creare un’atmosfera accogliente e personalizzata.

Inoltre, l’abat-jour può essere personalizzato con dettagli come frange, nappe, ricami o applicazioni per aggiungere un tocco di eleganza e originalità. Alcuni modelli possono anche essere regolati in altezza o angolati per consentire una maggiore flessibilità nell’orientamento della luce.

In definitiva, l’abat-jour è un elemento versatile e funzionale che può trasformare l’aspetto di una lampada e dell’intero ambiente in cui si trova. Grazie alla sua varietà di forme, materiali e stili disponibili sul mercato, è possibile trovare un abat-jour adatto ad ogni gusto e esigenza di design.

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