Stabilità è un termine usato dagli economisti per descrivere il sistema finanziario di un paese che mostra solo piccole fluttuazioni della crescita della produzione e ha una lunga storia di bassa inflazione. Tutte le banche centrali delle economie avanzate, e quelle della maggior parte del resto del mondo, vedono la stabilità economica come uno stato desiderabile.
Diversi fattori contribuiscono alla stabilità economica di una nazione, tra cui la posizione geografica, il capitale umano, il tempo, lo sviluppo tecnologico, i livelli delle infrastrutture, le risorse naturali, i prezzi delle materie prime e il suo sistema politico.
Per alcune economie, la mancanza di risorse naturali non ha impedito loro di essere tra le più stabili al mondo. Il Giappone, un gruppo di isole molto densamente popolato con relativamente pochissime risorse naturali, ha un'economia estremamente stabile.
I paesi che godono di stabilità hanno efficienze in continuo miglioramento, maggiore produttività e bassi livelli di disoccupazione.
Negli ultimi 100 anni, il crescente commercio internazionale e i progressi nella tecnologia delle telecomunicazioni hanno reso il mondo molto più piccolo e i paesi notevolmente più interdipendenti. Oggi, la stabilità economica di un paese o di una regione significa la stabilità economica di un altro, e spesso anche del resto del mondo.
Le nazioni che sono economicamente instabili tendono a condividere una serie di caratteristiche, come lunghi periodi di recessione, crisi frequenti, aumento dell'inflazione, dipendenza eccessiva dai prezzi delle materie prime e una valuta volatile.
L'instabilità economica mina la crescita economica, riduce la fiducia dei consumatori e scoraggia gli stranieri dall'investire nel paese.
Secondo BusinessDictionary.com, la stabilità economica è:
Un termine usato per descrivere il sistema finanziario di una nazione che mostra solo lievi fluttuazioni nella crescita della produzione e mostra un tasso di inflazione costantemente basso. La stabilità economica è generalmente vista come uno stato desiderabile per un paese sviluppato che è spesso incoraggiato dalle politiche e dalle azioni della sua banca centrale.
Stabilità e commercio internazionale
L'espansione del commercio internazionale ha contribuito a stimolare la crescita del PIL nelle economie mondiali. Tuttavia, significa anche che oggi lo stato dell'economia di una nazione influisce sulla stabilità delle altre.
Quando un'economia oggi diventa instabile, gli afflussi di investimenti internazionali di capitali e le spese dall'estero possono diminuire considerevolmente.
Hussein bin Talal (arabo: , 1935-1999), noto come Hussein di Giordania, è stato re di Giordania dal 1952 al 1999. Nel 1994 è diventato il secondo capo di stato arabo a riconoscere Israele (dopo l'Egitto Anwar Sadat nel 1978/79 ). Aveva iniziato a negoziare in segreto un trattato di pace con Israele negli anni '60. Hussein di Giordania credeva fermamente nella democrazia parlamentare.
Le aziende, gli individui e il governo di un paese possono soffrire se l'economia di un'altra nazione diventa instabile. Il valore dei loro investimenti potrebbe diminuire o scomparire completamente e i fornitori con clienti nel paese in difficoltà potrebbero perdere vendite.
Stabilità economica e cicli economici
I cicli economici, detti anche cicli boom-bust, sono periodi alternati di recessione e ripresa causati da cambiamenti nella produzione e nel commercio in un'economia di mercato.
Un ciclo economico è costituito da:
- Una depressione
- Una recessione
- Una ripresa
- Una fase di punta
I paesi che hanno differenze molto grandi tra la loro depressione e le fasi di picco sono generalmente visti come economicamente instabili.
Un paese bloccato in lunghi periodi di recessione o depressione manca anche di stabilità economica.
Le economie di tutti i paesi sperimentano periodi di instabilità quando entrano nelle fasi di recessione o depressione dei cicli economici. L'ultima volta che ciò è accaduto contemporaneamente a tutte le economie avanzate è stato durante la crisi finanziaria globale del 2007/8, che ha innescato la Grande Recessione.
Nel 2009, mentre il mondo stava cercando di riprendersi dalla recessione globale, Dominique Straus-Kahn, che allora era amministratore delegato del Fondo monetario internazionale (FMI), scrisse:
È mia ferma convinzione che siano intimamente intrecciati. Se ne perdi uno, è probabile che tu perda l'altro. La pace è una precondizione necessaria per il commercio, una crescita economica sostenuta e la prosperità. A loro volta, la stabilità economica e una prosperità crescente ampiamente condivisa sia all'interno che tra i paesi possono favorire la pace.
È molto probabile che ciò avvenga in un'atmosfera di cooperazione economica, di apertura, di un approccio multilaterale ai problemi economici e politici.
Video Stabilità economica e ruolo dei governi
Questo video spiega cosa è successo in Nord America, Europa e Asia durante l'ultima crisi finanziaria globale. Parla del ruolo dei governi nel mantenimento della stabilità economica.