Ethereum e prova del palo (i pro e contro di POS)

Ethereum è stato inizialmente sviluppato come blockchain Proof-of-Work (PoW), che richiede minatori come Bitcoin. Ma a metà del 2015, il concetto di bomba di difficoltà è stato introdotto per costringere la rete a migrare verso l'algoritmo di consenso Proof-of-Stake (PoS) più scalabile. Il nuovo aggiornamento di Ethereum 2.0 ha promesso di portare ulteriori vantaggi alla rete e anche agli utenti.

Circa il 66% della community di Ethereum supporta il modello PoS, con la convinzione che l'aggiornamento avrà impatti positivi sul prezzo di Ethereum e sui volumi di scambio di Ether.

Immagine creata da Market Business News.

Tuttavia, ciò non significa che la transizione di Ethereum a PoS non presenti alcuni svantaggi. Quindi, diamo un'occhiata ad alcuni potenziali pro e contro che l'algoritmo PoS potrebbe avere sulla rete Ethereum.

PoS vs PoW

Prima di parlare dei pro e contro di PoS, è bene prima capire la distinzione tra algoritmi di consenso Pos e PoW.

Nella prova di lavoro, i minatori di criptovalute competono per il privilegio di aggiungere il blocco successivo alla blockchain di Ethereum utilizzando un sofisticato hardware per computer che li aiuta a risolvere calcoli ad alta intensità di risorse. Un miner viene premiato per aver aggiunto il blocco successivo alla blockchain solo se è il primo a raggiungere la risposta corretta. Il minatore riceve una ricompensa in blocco come compenso per il duro lavoro.

Sebbene PoW sia stato efficace nel mantenere sicura la rete Ethereum, ha anche alcuni grossi difetti, è relativamente lento ed estremamente ad alta intensità energetica. Pertanto, è necessario cercare un modo alternativo per ottenere il consenso nella rete blockchain, è qui che entra in gioco la prova di partecipazione.

Sebbene PoS comporti anche alcuni livelli di competizione tra miner (questa volta sono chiamati validatori) su chi ottiene il privilegio di aggiungere un blocco alla blockchain, il processo è più veloce e non richiede mining ad alta intensità di risorse. Invece, PoS si basa sugli utenti che mettono in staking le loro monete per convalidare le transazioni sulla rete Ethereum.

Staking e validatori

Il concetto di staking si riferisce semplicemente al processo di collocamento della tua moneta come garanzia per convalidare il blocco successivo sulla rete Ethereum. Questo è simile a quello che fanno i minatori nell'algoritmo PoW, ma qui i partecipanti sono ritenuti più responsabili delle loro azioni. Ad esempio, se promuovi transazioni non valide, probabilmente perderai una parte o tutta la tua puntata.

A differenza di PoW, il processo in PoS non richiede costi reali che i minatori non devono pagare per hardware, elettricità o manutenzione delle strutture. Invece di ottenere premi in blocco, i minatori vengono compensati con le commissioni di transazione pagate per l'utilizzo della rete.

I validatori, d'altra parte, sono individui scelti casualmente per convalidare le transazioni dopo aver puntato le loro monete. Sebbene siano scelti a caso, gli utenti con una puntata maggiore di solito hanno maggiori possibilità di essere selezionati.

Quali sono i pro ei contro di PoS

Professionisti

  • PoS incoraggia la scalabilità e la sicurezza della rete Ethereum migliorandone al contempo il decentramento.
  • PoS è più efficiente dal punto di vista energetico rispetto a PoW, dove i minatori consumano molta elettricità per portare a termine il proprio lavoro.
  • Chiunque può partecipare poiché non sono richiesti costosi investimenti in hardware.
  • Garantisce più transazioni al secondo fino a 100.000 rispetto alle 64 transazioni al secondo sperimentate con PoW.
  • Le transazioni di rete possono essere più economiche e veloci con costi del gas ridotti.
  • PoS aumenterà anche le richieste di ETH perché gli utenti ottengono premi per lo staking e utilizzano anche ETH nelle applicazioni DeFi (finanza decentralizzata).
  • Il prezzo di Ethereum sarà probabilmente stabile considerando il fatto che il detentore della moneta sarà motivato dal profitto a trattenerla invece di vendere per acquistare attrezzature minerarie.
  • Non è richiesta alcuna esperienza specializzata per partecipare allo staking

contro

  • Una volta che una moneta è stata puntata, è impossibile per te vendere quella particolare moneta fino a quando il periodo di puntata stabilito non è trascorso.
  • PoS è ancora nuovo e la sua sicurezza non è comprovata come PoW
  • La ricompensa per lo staking non è tanto quanto la ricompensa ottenuta dal mining
  • Gli utenti che detengono una grande quantità di monete possono avere un'influenza smisurata sul processo di consenso

Quali altre criptovalute utilizzano PoS?

Sebbene Ethereum stia appena passando a PoS, il concetto non è affatto nuovo. Esistono altre criptovalute che utilizzano diverse varianti del consenso proof-of-stake. Tuttavia, nessuna delle tre più grandi criptovalute Bitcoin, Ethereum e XRP attualmente lo utilizza.

Alcune criptovalute che utilizzano il meccanismo di consenso PoS includono

  • EOS (EOS)
  • Cardano (ADA)
  • Tezos (XTZ)
  • Lisco (LSK)
  • Cosmo (ATOMO)

Nota finale

Il passaggio dal proof-of-work al proof-of-stake ha sempre fatto parte del processo di aggiornamento di Ethereum. L'aggiornamento è in corso da dicembre 2020 con il lancio finale previsto per il 2022. PoS presenta diversi vantaggi rispetto a PoW, tra cui essere meno dispendioso dal punto di vista energetico e relativamente più veloce.

Tuttavia, ci sono anche alcuni svantaggi che derivano dal nuovo meccanismo di consenso. È ancora molto fresco e manca di qualsiasi prova di sostenibilità. Nonostante, guardando sia i pro che i contro, gli esperti credono ancora che il passaggio all'algoritmo PoS sia una delle cose migliori che potrebbero mai accadere a Ethereum, quindi vale la pena fare la mossa!


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