Demòstene, figlio di Demostene del demo di Peania (in greco antico: Δημοσθένης, Dēmosthénēs; 384 a.C. – Calauria, 12 ottobre 322 a.C.), è stato un politico e oratore ateniese, grande avversario di Filippo II di Macedonia e uno dei dieci grandi oratori attici.
Demostene è considerato uno dei più grandi oratori della Grecia antica. La sua eloquenza e la sua abilità nel parlare in pubblico gli hanno guadagnato fama e ammirazione in tutto il mondo greco. Nato ad Atene nel 384 a.C., Demostene iniziò la sua carriera politica come membro dell’assemblea popolare di Atene, dove si distinse per la sua retorica acuta e persuasiva.
La sua abilità nell’arte dell’oratoria lo portò a diventare uno dei principali oppositori di Filippo II di Macedonia, il re che cercava di espandere il suo dominio sulla Grecia. Demostene si oppose strenuamente alle ambizioni di Filippo e cercò di unire le città-stato greche per resistere all’invasione macedone.
Le sue famose orazioni contro Filippo, come la “Filippica”, sono considerate dei capolavori di retorica e hanno ispirato generazioni di oratori successivi. La sua abilità nel persuadere e influenzare le masse lo ha reso un politico molto influente ad Atene e ha contribuito a difendere la democrazia e l’autonomia della polis.
Demostene ha lasciato un’eredità duratura nell’arte dell’oratoria e nel campo della politica. Le sue orazioni sono ancora studiate oggi come esempi di retorica persuasiva e il suo impegno per la difesa della democrazia ha ispirato molti leader politici successivi. La sua vita e le sue opere sono state ampiamente documentate da storici antichi come Plutarco e da fonti contemporanee come le sue stesse orazioni.
Fonti:
- Demòstene. – Uomo politico e oratore ateniese (384 a. C. – 322 a. C.), uno dei dieci grandi oratori attici. È stato un grande avversario di Filippo II di Macedonia e ha cercato di unire le città-stato greche per resistere all’invasione macedone. Le sue orazioni, come la “Filippica”, sono considerate dei capolavori di retorica.
- Plutarco. – Storico antico che ha documentato la vita e le opere di Demostene.
Demostene è stato un grande oratore ateniese che ha influenzato profondamente la politica e l’arte dell’oratoria nella Grecia antica. La sua eloquenza e le sue abilità persuasive lo hanno reso uno dei più rispettati e ammirati figure del suo tempo. La sua eredità continua ad essere studiata e apprezzata ancora oggi.
Chi fece erigere il Partenone?
Il Partenone, uno dei simboli più iconici dell’antica Grecia, fu eretto nell’Acropoli di Atene per iniziativa di Pericle, il capo politico ateniese del V secolo a.C. Questo maestoso tempio dorico fu costruito per onorare la dea Atena Parthenos, patrona della città. Pericle, noto per la sua leadership carismatica e il suo desiderio di trasformare Atene in un centro culturale e politico di rilievo, commissionò la costruzione del Partenone come un monumento di grandiosità e bellezza.
Gli architetti responsabili della realizzazione del Partenone furono Callicrate, Ictino e Mnesicle. Il progetto iniziale fu avviato da Callicrate sotto il governo di Cimone, ma fu Pericle a portarlo avanti e a supervisionarne il completamento. La costruzione durò dal 447 a.C. al 438 a.C. circa, e il tempio fu concepito come un esempio sublime dell’architettura classica greca.
Il Partenone, con le sue colonne eleganti e i fregi decorati, rappresenta l’apice dell’arte e dell’ingegneria greca dell’epoca. Era decorato con splendidi bassorilievi e statue, molte delle quali sono state poi trasferite all’interno del Museo dell’Acropoli per preservarle dal deterioramento causato dagli agenti atmosferici. Questa struttura imponente e maestosa è diventata un simbolo di Atene e dell’intera civiltà greca, testimonianza della grandezza dell’antica Grecia e della sua eredità culturale.
In conclusione, il Partenone fu costruito per iniziativa di Pericle, il capo politico ateniese del V secolo a.C. Fu progettato e realizzato dagli architetti Callicrate, Ictino e Mnesicle, che crearono un monumento di grandiosità e bellezza senza precedenti. Questo tempio dorico, con la sua architettura classica e i suoi dettagli decorativi, è una testimonianza della grandezza dell’antica Grecia e rappresenta uno dei più importanti monumenti dell’intera civiltà occidentale.