I calcoli renali come malattia non sono una condizione molto rara. Molte persone ne soffrono e possono sicuramente confermare quanto possa essere doloroso. Proprio così, anche i trattamenti seguiti per curare la condizione non sono molto estranei ma possono essere un po' costosi o non molto affidabili.
Allo stesso modo, anche la marijuana medica non è un soggetto alieno. Le persone stanno finalmente prendendo coscienza delle proprietà medicinali della pianta e si stanno spostando sempre più dalle opzioni di trattamento tradizionali alla marijuana. Tuttavia, può sembrare ancora un po' strano, ma in realtà crediamo che la marijuana possa essere un trattamento affidabile per i calcoli renali.
Colpo di scena: e se ti dicessimo che lo stesso trattamento può anche essere la ragione dello sviluppo della condizione? Suona un po' strano, vero? Bene, ti consigliamo vivamente di continuare a leggere questo articolo per trovare la verità completa.
Legame tra erba e calcoli renali
Dire che l'erba causa o può causare calcoli renali non sarebbe del tutto errato, ma ci sono molte cose che devono essere prese in considerazione. Erbaccia e calcoli renali possono essere collegati sia per ragioni positive che negative. Sebbene l'erba abbia il potenziale per alleviare i sintomi dei calcoli renali, la ricerca ha scoperto che le persone che sono state esposte al fumo avevano più rischi di soffrire di calcoli renali rispetto a coloro che non erano stati esposti allo stesso.
Tuttavia, questa ricerca si basa sugli effetti collaterali del fumo passivo in generale e non sul fumo prodotto dalla combustione dell'erba. Il che suggerisce che l'erba potrebbe non essere responsabile dell'aumento della percentuale di rischio. Ma semplicemente non possiamo ignorare queste informazioni e trascurare gli effetti collaterali del fumo di erba o dell'esposizione al fumo di erba. Tenendo presente che fumare erba è uno dei metodi di consumo preferiti tra i consumatori di marijuana ricreativa e medica, essere imparziali nel nostro approccio e rivelare tutti i fatti è fondamentale.
L'erba aiuta con i calcoli renali?
Come accennato in precedenza, anche la cannabis è positivamente associata ai calcoli renali. Quindi, la risposta breve alla domanda, l'erba aiuta con i calcoli renali? sarà un perfetto sì. Anche se la ricerca è limitata riguardo agli effetti e ai benefici della marijuana per i pazienti con calcoli renali, ci sono ancora alcuni studi ammissibili che suggeriscono che la cannabis può essere un farmaco efficace per i calcoli renali in quanto può aiutare a gestire i sintomi della malattia.
Crediamo che tutti voi abbiate già familiarità con le basi della cannabis e dei calcoli renali, quindi ci addentreremo direttamente nell'argomento di come la cannabis può essere utile nel trattamento dei calcoli renali. I sintomi più comuni della malattia dei calcoli renali includono dolore intenso, nausea, vomito e sangue nelle urine.
La cannabis è nota per le sue proprietà terapeutiche e antinfiammatorie e soprattutto per i suoi effetti su dolore e nausea. Non sarebbe sbagliato dire che la ragione della condizione medica per la quale la marijuana medica ha acquisito il clamore e per la quale è più utilizzata è il dolore cronico. Può certamente aiutare un paziente con calcoli renali semplicemente riducendo il dolore e la nausea, ma non è limitato a questo. I fattori di rischio che sono spesso considerati le cause dei calcoli renali possono essere curati anche dal consumo di cannabis.
Questi fattori di rischio includono dieta e stile di vita inappropriati, obesità e una storia di malattie infiammatorie intestinali. La cannabis contiene un cannabinoide chiamato THC che è noto per stimolare l'appetito e può aiutare l'individuo a mettersi in carreggiata con una dieta migliore, equilibrata e nutriente. Allo stesso tempo, un altro cannabinoide, il CBD, è noto per stimolare la perdita di peso.
Inoltre, la cannabis è identificata come uno dei trattamenti affidabili anche per le malattie infiammatorie intestinali.
Tutti questi effetti e proprietà della cannabis possono rivelarsi utili sia nel trattamento che nella prevenzione della malattia dei calcoli renali.
Quale metodo di consumo funziona meglio?
Poiché si dice che il fumo di erba sia una potenziale ragione e fattore di rischio per lo sviluppo di malattie dei calcoli renali, fumare marijuana medica non dovrebbe essere un'opzione adatta per i consumatori di marijuana medica. L'ingestione è considerata il secondo metodo di consumo preferito in quanto è discreto, facile da consumare e ha effetti di lunga durata. Si può scegliere di mangiare caramelle gommose, biscotti, olio, burro, brownies, cioccolatini, brownies all'hashish e persino olio al CBD e altri prodotti.
Per trattare il dolore in una parte specifica del corpo, un paziente può scegliere di applicare anche creme a base di marijuana. Poiché non entrerà nel flusso sanguigno e quindi potrebbe non essere visualizzato nel test antidroga.
È sicuro consumare marijuana come paziente con calcoli renali?
Si ritiene che il CBD senza THC non abbia effetti negativi, ma la marijuana deve contenere una quantità significativa del cannabinoide. Poiché la marijuana verrà metabolizzata dagli enzimi epatici proprio come altri farmaci e farmaci, la marijuana ha il potenziale per interagire con altri farmaci. Ciò può creare enormi problemi per il paziente poiché anche una reazione minore può potenzialmente influenzare gravemente il rene.
Questo rende ancora più importante consultare prima un medico e prendere i consigli adeguati prima di immergersi nel trattamento. Inoltre, non c'è quasi spazio per un prodotto sbagliato. Investire in un prodotto inadatto o di qualità inferiore può rivelarsi estremamente costoso e non abbiamo nemmeno iniziato a parlare di soldi.
Una gemma contaminata, la presenza di ingredienti o allergeni inaffidabili e incoerenti possono peggiorare la condizione.
È sicuro, sì! Ma bisogna essere un po' più cauti di quanto non lo siano normalmente, mentre si consuma marijuana come farmaco per malattie e disturbi legati ai reni.
Pensieri finali
Non si può negare il fatto che fumare erba può avere effetti collaterali. Non solo può essere dannoso per la salute generale dei consumatori, prendendo di mira i loro polmoni; può anche essere la causa stessa dei calcoli renali. Allo stesso tempo, altre modalità di consumo possono ancora rivelarsi vantaggiose per i pazienti.
I prodotti commestibili di cannabis o i materiali di consumo accessibili dai dispensari con una tessera per marijuana medica possono aiutare a risolvere la situazione. Questi prodotti a base di cannabis non solo aiuteranno ad alleviare i sintomi della malattia, ma possono anche essere un trattamento affidabile per la condizione.
Tuttavia, poiché il rene è un organo molto importante e sensibile, preferiamo di gran lunga consultare un nefrologo affidabile e un medico di marijuana prima di provare qualsiasi tipo di trattamento. Questo ti aiuterà a evitare possibili effetti collaterali e ripercussioni.
Autori Bio
Jessica ha scritto molto su marketing, tecnologia e intelligenza artificiale. Tuttavia, la sua esperienza personale con la cannabis terapeutica porta una ventata di aria fresca ai contenuti che scrive per varie aziende. Dal 2017 commercializza contenuti relativi alla cannabis su diverse piattaforme. La sua nuova prospettiva e il suo tocco personale ispirano sempre i lettori a saperne di più sulla cannabis.
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