“Salvis iuribus”, diffusa anche nella forma medievale “Salvis juribus” significa “Fatto salvo ogni altro diritto”. Tale locuzione latina è utilizzata in calce a memorie, citazioni, comparse, atti o lettere redatti dagli avvocati in rappresentanza dei propri clienti.
Quando un avvocato utilizza l’espressione “salvis iuribus” o “salvis juribus” all’interno di un documento legale, sta affermando che l’atto o la lettera redatta non pregiudica o limita in alcun modo i diritti legali del suo cliente. Questa formula viene utilizzata per proteggere i diritti e gli interessi del cliente e assicurare che nessun altro diritto venga violato o compromesso.
L’utilizzo di questa locuzione latina è particolarmente comune nel contesto legale, in cui è fondamentale garantire la tutela dei diritti delle parti coinvolte. Essa sottolinea l’importanza di rispettare i principi di giustizia e di equità nelle controversie legali e di non ledere i diritti di terzi.
Quando un documento legale riporta l’espressione “salvis iuribus” o “salvis juribus”, è un segnale che l’avvocato ha tenuto conto dei diritti e degli interessi delle altre parti coinvolte nel processo e ha agito in modo da evitare qualsiasi violazione o conflitto con tali diritti.
Questa locuzione latina richiama quindi l’attenzione sulla necessità di rispettare la legalità e di garantire che tutti i diritti siano tutelati e preservati. L’uso di “salvis iuribus” o “salvis juribus” è una pratica comune nel contesto legale e rappresenta un modo per gli avvocati di dimostrare la loro attenzione e cura per i diritti dei loro clienti e di tutti coloro che sono coinvolti nel processo legale.
Cosa significa Salvis Juribus?
La locuzione latina “Salvis Juribus” significa letteralmente “fatto salvo ogni altro diritto”. È una formula utilizzata nel linguaggio giuridico per indicare che un determinato atto o provvedimento non pregiudica o limita altri diritti o prerogative legali.
Ad esempio, se si stipula un contratto in cui si stabilisce che una determinata clausola è valida “Salvis Juribus”, significa che quella clausola non può essere interpretata in modo da violare altri diritti o leggi vigenti.
La frase corretta è: Cosa significa salvis?
La parola “salvis” è la forma femminile plurale dell’aggettivo latino “salvus”. Questo termine ha vari significati collegati al concetto di sicurezza e incolumità.
Uno dei significati di “salvus” è “essere sano e salvo”. Ad esempio, l’espressione “salvus venire” significa “arrivare sano e salvo”. Inoltre, l’espressione “totus salvus esse” o “maxime salvus” si riferiscono a essere completamente sano e salvo.
Un altro significato di “salvus” è “essere illeso o incolume”. Ad esempio, l’espressione “salvis nobis” significa “usciti noi illesi”. Allo stesso modo, l’espressione “salvis qui interfuerunt” si riferisce a coloro che erano presenti e sono ancora vivi.
Infine, l’espressione “ne sim salvus” può essere tradotta come “possa io morire”.
In conclusione, “salvis” è la forma femminile plurale di “salvus” e può riferirsi a essere sano e salvo o illeso. Questo termine viene utilizzato in diverse espressioni latine per indicare la condizione di sicurezza e incolumità.
– Salvis iuribus: origini e significato di questa locuzione latina
“Salvis iuribus” è una locuzione latina che letteralmente significa “salvaguardando i diritti”. Questa espressione è di origine giuridica e viene utilizzata per sottolineare l’importanza di garantire la tutela dei diritti di una persona o di un gruppo di persone, anche in situazioni particolarmente complesse o difficili.
– L’importanza di Salvis iuribus nella tutela dei diritti
Salvis iuribus svolge un ruolo fondamentale nella tutela dei diritti, in quanto sottolinea l’importanza di garantire che le norme giuridiche siano rispettate e che i diritti delle persone siano salvaguardati. Questo concetto si basa sul principio che nessuno può essere privato dei propri diritti senza una valida ragione, e che le leggi devono essere applicate in modo equo e giusto per tutti. La tutela dei diritti è essenziale per preservare la dignità umana e promuovere la giustizia sociale.
– Salvis iuribus: come si applica nella pratica giuridica
Nella pratica giuridica, Salvis iuribus si applica attraverso l’interpretazione e l’applicazione delle leggi da parte dei giudici e degli organi giurisdizionali. Questi devono assicurarsi che le norme giuridiche siano rispettate e che i diritti delle persone siano tutelati. Ciò implica ad esempio garantire che le persone abbiano accesso a un giusto processo, che le prove siano valutate in modo imparziale e che le decisioni siano prese in base al diritto applicabile. L’applicazione di Salvis iuribus è fondamentale per garantire un sistema giuridico equo e giusto.
– Salvis iuribus: una garanzia per la salvaguardia dei diritti
Salvis iuribus rappresenta una garanzia fondamentale per la salvaguardia dei diritti delle persone. Questa locuzione sottolinea che i diritti delle persone devono essere protetti e rispettati, anche in situazioni in cui possono essere messi in discussione o limitati. La garanzia dei diritti è essenziale per preservare la libertà e la dignità umana, e per promuovere la giustizia e l’uguaglianza. Senza la garanzia di Salvis iuribus, i diritti delle persone potrebbero essere facilmente violati o ignorati.
– Salvis iuribus: il ruolo fondamentale nella giustizia e nell’equità
Salvis iuribus svolge un ruolo fondamentale nella giustizia e nell’equità. Questa locuzione sottolinea che la giustizia deve essere applicata in modo imparziale e che i diritti delle persone devono essere tutelati. La giustizia e l’equità sono principi fondamentali del sistema giuridico e sono essenziali per garantire un trattamento giusto e uguale per tutti. Salvis iuribus implica che nessuno può essere discriminato o privato dei propri diritti senza una valida ragione, e che le leggi devono essere applicate in modo equo e imparziale. Il rispetto di Salvis iuribus è quindi essenziale per promuovere la giustizia e l’equità nella società.