Se ti stai chiedendo se si dice “dessero” o “dassero”, la risposta risiede nel fatto che essendo un verbo irregolare, “dare” non mantiene la vocale tematica “a” per tutta la coniugazione, come invece fanno gli altri verbi di prima coniugazione (quelli che finiscono in -are). Le forme giuste dunque prevedono sempre la “e”: “dessi”,”deste”, “dessero”.
Per capire meglio, ecco come si coniuga il verbo “dare” al presente del congiuntivo:
| Persona | Coniugazione |
|---|---|
| io | dica |
| tu | dia |
| lui/lei | dica |
| noi | diamo |
| voi | diate |
| loro | diano |
Come puoi vedere, tutte le forme del verbo “dare” al presente del congiuntivo terminano in -a tranne quelle della seconda persona singolare (“tu”) e della seconda persona plurale (“voi”), che terminano in -ia.
Quindi, per rispondere alla tua domanda, la forma corretta è “dessero”.
La frase corretta è: Che tempo fa oggi?
La frase corretta è “Che tempo fa oggi?”. La parola “fa” in questa frase è la terza persona singolare del verbo “fare” al presente indicativo. Il verbo “fare” è un verbo irregolare che ha molte forme diverse a seconda del tempo e del modo verbale in cui viene utilizzato. In questo caso, “fa” è la forma corretta del verbo “fare” per chiedere informazioni sulle condizioni meteorologiche attuali.
Il verbo “fare” è molto comune e viene utilizzato in molti contesti diversi. Ad esempio, si usa per esprimere azioni o attività che si svolgono in generale o in modo abituale, come “faccio colazione ogni mattina”. Può essere anche usato per esprimere la realizzazione o la creazione di qualcosa, come “faccio una torta” o “faccio un disegno”. Inoltre, “fare” può essere usato per esprimere la temperatura, come nel caso di “fa caldo” o “fa freddo”.
Nel caso specifico della frase “Che tempo fa oggi?”, il verbo “fare” viene utilizzato per chiedere informazioni sulle condizioni meteorologiche attuali. La parola “oggi” indica che si sta facendo riferimento al giorno presente. Pertanto, la frase può essere tradotta come “Quali sono le condizioni meteorologiche di oggi?” o “Qual è il tempo di oggi?”. Questa è una domanda comune che le persone si fanno per sapere se farà bel tempo, se pioverà o se ci saranno altre condizioni meteorologiche particolari durante la giornata.
Quando si usa desse?
Il pronome “desse” viene utilizzato come forma corretta della terza persona singolare del congiuntivo imperfetto dei verbi “dare” e “stare”. Ad esempio, si potrebbe dire “Se io avessi il denaro, glielo desse” o “Se lui fosse più paziente, stesse più tranquillo”.
È importante notare che la forma “dasse” è un errore ortografico comune, così come “stasse”. Le forme corrette sono “desse” e “stesse”. Questo perché il verbo “dare” segue la coniugazione regolare dei verbi in -are, mentre il verbo “stare” segue la coniugazione regolare dei verbi in -are con una leggera variazione nella radice.
È possibile utilizzare il pronome “desse” in molte situazioni, ad esempio per esprimere un’ipotesi o un desiderio. Ad esempio, “Mi piacerebbe che lei mi desse una risposta” o “Spero che lui stesse meglio”. In entrambi i casi, si utilizza il congiuntivo imperfetto per indicare un’azione o uno stato irreali o incerti.
In conclusione, “desse” è la forma corretta della terza persona singolare del congiuntivo imperfetto dei verbi “dare” e “stare”, mentre “dasse” e “stasse” sono forme ortograficamente scorrette. Si può utilizzare “desse” per esprimere ipotesi o desideri.
Che modo è quello in cui si trovavano?
Nel modo in cui si trovavano, si utilizzava il congiuntivo, un modo verbale che esprime incertezza, possibilità o dubbio. Nel caso specifico, si trattava del congiuntivo imperfetto e trapassato. Il congiuntivo imperfetto veniva utilizzato per esprimere un’azione passata che era incerta o dubbia, mentre il congiuntivo trapassato indicava un’azione passata che era stata completata prima di un altro evento passato. Ecco un esempio di coniugazione del congiuntivo imperfetto del verbo dare: che io dessi, che tu dessi, che lui / lei / Lei desse, che noi dessimo, che voi deste, che loro / Loro dessero. E un esempio di coniugazione del congiuntivo trapassato del verbo dare: che io avessi dato, che tu avessi dato, che lui / lei / Lei avesse dato, che noi avessimo dato, che voi aveste dato, che loro / Loro avessero dato.
La frase corretta è: Come si dice mi desse o mi desse?La domanda corretta è: Come si dice mi desse o mi desse?
La forma corretta è “mi desse”. Il verbo “dare” al congiuntivo imperfetto nella prima persona singolare si forma aggiungendo la desinenza -sse al tema del verbo. Quindi, la forma corretta è “mi desse”. Allo stesso modo, le altre forme del congiuntivo imperfetto di “dare” sono: “tu dessi, egli desse, noi dessimo, voi deste, essi dessero”.
Il congiuntivo imperfetto viene utilizzato per esprimere un’azione ipotetica, un desiderio, un dubbio o un’ipotesi nel passato. Ad esempio, si potrebbe dire: “Se tu mi dessi una mano, sarei molto grato”. In questo caso, si sta esprimendo un desiderio ipotetico, nel caso in cui la persona a cui ci si rivolge desse una mano.
È importante notare che la forma “mi desse” è corretta solo nel congiuntivo imperfetto del verbo “dare”. Alcuni altri verbi irregolari possono avere forme diverse nel congiuntivo imperfetto. È sempre consigliabile consultare un buon dizionario o una grammatica per verificare le forme corrette dei verbi irregolari nel congiuntivo imperfetto.