Tribolare: significato e uso corretto

tribolare (ant. tribulare) [dal lat. tardo tribulare “opprimere, tormentare”, der. di tribŭlum o tribŭla “lastra, rullo per trebbiare”, raccostato a tribŭlus “spino”] (io trìbolo, ecc.).

Il termine “tribolare” deriva dal latino tardo “tribulare”, che significa “opprimere” o “tormentare”. Questo verbo è stato formato dal sostantivo “tribulum” o “tribula”, che indicava una lastra o un rullo utilizzato per trebbiare i cereali, e dal sostantivo “tribulus”, che significa “spino”.

Nel corso del tempo, il significato di “tribolare” si è ampliato per indicare un’azione o una situazione che provoca stress, difficoltà o sofferenza. Può essere usato per descrivere un periodo difficile o complicato che una persona sta attraversando, oppure un’esperienza che richiede un grande sforzo o impegno.

Ad esempio, si può dire che una persona sta “tribolando” per superare una malattia, affrontare una situazione finanziaria difficile o risolvere un problema complicato. Il verbo può essere utilizzato anche per descrivere un processo che richiede pazienza e perseveranza per essere portato a termine con successo.

Il concetto di “tribolare” può essere associato anche a un senso di oppressione o tormento interiore. Può indicare una condizione di stress emotivo o spirituale, in cui una persona si sente schiacciata dai problemi o dalle difficoltà della vita.

È importante notare che il termine “tribolare” è meno comune rispetto alla sua forma antica “tribulare”, ma entrambi possono essere utilizzati per esprimere lo stesso concetto.

Perché si dice tribolare?

L’origine del termine “tribolare” è legata al mondo agricolo e, più specificamente, alla pratica della trebbiatura. Il tribulum era infatti un attrezzo agricolo composto da una lastra di pietra con un lato tagliente. Questo strumento veniva premuto e trascinato sulle spighe dei cereali, in modo da separare i grani dalla paglia. L’azione del tribulum richiedeva uno sforzo fisico considerevole e era spesso associata a fatiche e difficoltà.

Da qui deriva il senso figurato del termine “tribolare”, che indica una situazione di difficoltà, fatica e disagio. Quando si dice di “tribolare”, si fa riferimento a un periodo di disagio o di sofferenza, in cui si è costretti ad affrontare ostacoli e difficoltà. Questo termine è spesso utilizzato per descrivere situazioni stressanti o problematiche, in cui si deve lottare e superare molte difficoltà per raggiungere un obiettivo.

In conclusione, il termine “tribolare” ha origini agricole e deriva dallo strumento della trebbiatura, il tribulum. La sua accezione figurata indica una situazione di fatica e disagio, in cui si deve affrontare molte difficoltà.

Chi sono i tribolati?

I tribolati sono persone che sono afflitte da gravi dolori, afflizioni e patimenti, sia fisici che morali. Queste persone hanno vissuto una vita piena di difficoltà e sofferenze. Sono bisognosi di aiuto e sostegno per affrontare le loro sfide quotidiane. Può essere un compito importante per la società soccorrere e assistere i tribolati, offrendo loro un aiuto concreto e un sostegno emotivo. Questo può essere fatto attraverso l’accesso a cure mediche adeguate, terapie, supporto psicologico e sociale. È fondamentale che la comunità si unisca per fornire un supporto solidale a coloro che sono tribolati, affinché possano superare le loro difficoltà e migliorare la qualità della loro vita.

Tribolare: origini e etimologia di un termine intrigante

Tribolare: origini e etimologia di un termine intrigante

Il termine “tribolare” ha origini latine, derivando dal verbo “tribulare”. Quest’ultimo, a sua volta, deriva dal sostantivo “tribulum”, che indicava un attrezzo agricolo utilizzato per separare il grano dalla paglia.

Il significato originale del verbo “tribolare” era quindi associato all’azione di separare ciò che è utile da ciò che è inutile, simboleggiando una sorta di purificazione o selezione.

Nel corso del tempo, però, il significato di “tribolare” è evoluto, assumendo il senso di soffrire, affliggersi o vivere un periodo di difficoltà e tormento. Oggi, il termine viene comunemente utilizzato per descrivere situazioni o persone che si trovano in stato di disagio o che affrontano una serie di problemi e tribolazioni.

Tribolare: sinonimi e altri significati del verbo

Il verbo “tribolare” può essere sinonimo di vari altri termini che esprimono l’idea di sofferenza, tormento o difficoltà. Alcuni sinonimi comuni includono “patire”, “affliggersi”, “lottare”, “sopportare” e “attraversare un periodo difficile”.

Tuttavia, “tribolare” può anche essere utilizzato in contesti diversi per descrivere azioni o situazioni di disturbo, fastidio o disagio. Ad esempio, si può dire di “tribolare” per un lungo viaggio in treno o per un’esperienza spiacevole o sgradevole.

L'amore tribolato: quando il cuore affronta le tribolazioni

L’amore tribolato: quando il cuore affronta le tribolazioni

L’amore tribolato è un termine che si riferisce a una relazione sentimentale caratterizzata da difficoltà, conflitti o problemi. Quando due persone si trovano ad affrontare continue tribolazioni all’interno del loro rapporto, si può dire che stanno vivendo un amore tribolato.

Le tribolazioni nell’amore possono essere causate da vari fattori, come la mancanza di comunicazione, i contrasti di personalità, le divergenze di opinioni o le difficoltà esterne che influenzano la coppia. Queste sfide possono mettere a dura prova la relazione e portare a momenti di tensione, sofferenza e incertezza.

Tuttavia, l’amore tribolato non è necessariamente destinato a fallire. Le coppie che affrontano e superano insieme le tribolazioni possono rafforzare il loro legame e sviluppare una maggiore comprensione reciproca. Attraverso il dialogo, la pazienza e la volontà di lavorare insieme, è possibile superare le difficoltà e riportare l’armonia nella relazione.

Tribolare nella lingua italiana: come utilizzare correttamente questo termine

Il verbo “tribolare” è ampiamente utilizzato nella lingua italiana per descrivere situazioni o persone che si trovano in stato di sofferenza o che affrontano una serie di problemi e difficoltà.

È importante utilizzare correttamente il termine “tribolare” per evitare fraintendimenti o ambiguità nel comunicare il proprio pensiero. Ecco alcuni suggerimenti su come utilizzare correttamente questo termine:

  1. Utilizzare “tribolare” quando si vuole esprimere un’idea di sofferenza, tormento o difficoltà: “Ho tribolato molto durante quell’esame”.
  2. Evitare di utilizzare “tribolare” in contesti inappropriati o leggeri, in quanto potrebbe risultare poco appropriato o eccessivo: “Ho tribolato tantissimo per scegliere quale gelato ordinare”.
  3. Utilizzare “tribolare” in modo coerente con il contesto della frase e con il registro linguistico appropriato: “La famiglia ha tribolato per anni a causa delle difficoltà economiche”.

Tribolare: frasi famose e citazioni che descrivono le tribolazioni della vita

Tribolare: frasi famose e citazioni che descrivono le tribolazioni della vita

Le tribolazioni della vita sono state spesso descritte e affrontate da poeti, scrittori e filosofi. Ecco alcune frasi famose e citazioni che descrivono le tribolazioni della vita:

  1. “Le tribolazioni non sono mai sgradevoli, a meno che non le stiamo vivendo. Sono solo una prova di cui ridere una volta passate.” – Samuel Butler
  2. “Le tribolazioni ci insegnano cose che non avremmo mai potuto imparare altrimenti.” – Paulo Coelho
  3. “Le tribolazioni sono parte integrante della vita. Non possiamo evitarle, ma possiamo scegliere come affrontarle.” – Maya Angelou
  4. “Le tribolazioni ci rendono più forti. Sono come il fuoco che tempra il metallo.” – Confucio

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