Tuttosommato: significato e utilizzo

La forma corretta è TUTTO SOMMATO e non TUTTOSOMMATO. Questa espressione viene utilizzata per indicare una conclusione o un giudizio generale su una situazione o un insieme di eventi. Spesso viene usata per sintetizzare una valutazione che tiene conto di tutti gli aspetti e le circostanze considerate.

Tutto sommato può essere utilizzato in diversi contesti, ad esempio per esprimere un parere finale su un film appena visto, una vacanza appena trascorsa, una situazione lavorativa o personale. La locuzione sottolinea l’idea di considerare tutti gli elementi e le variabili in gioco prima di giungere a una conclusione.

Ecco alcuni esempi di utilizzo di tutto sommato:

– “Il film non era eccezionale, ma tutto sommato mi è piaciuto.”
– “La vacanza è stata un po’ complicata a causa del maltempo, ma tutto sommato ci siamo divertiti.”
– “Il progetto ha richiesto molto tempo e sforzo, ma tutto sommato è andato bene.”

È importante notare che l’uso corretto di tutto sommato richiede la scrittura separata delle due parole. L’uso di tuttosommato è considerato scorretto perché non rispetta le regole di scrittura italiane.

In conclusione, tutto sommato è un’espressione comune che viene utilizzata per sintetizzare un giudizio o una valutazione generale. Ricorda di scriverla correttamente, separando le due parole, per evitare errori e fraintendimenti.

Quando si usa, tutto sommato?

La locuzione “tutto sommato” viene utilizzata per esprimere una valutazione complessiva di una situazione, un’idea o un concetto. È usata per riassumere in poche parole il risultato di una considerazione, indicando che, dopo aver preso in considerazione tutti gli aspetti, si arriva a una conclusione o a un giudizio generale.

Nel contesto di un progetto, ad esempio, potremmo dire: “Tutto sommato, il suo progetto ha senso”. Questo significa che, dopo aver esaminato attentamente tutti gli aspetti del progetto, si è arrivati alla conclusione che ha una base solida e ha una buona probabilità di successo. L’uso di “tutto sommato” in questo contesto implica che si è fatto un’analisi completa e si è giunti a un giudizio finale.

La locuzione “tutto sommato” può essere utilizzata anche in altri contesti, ad esempio quando si valuta una decisione presa o si esprime un’opinione su un argomento complesso. Si tratta di un modo efficace per riassumere brevemente una situazione o un concetto complesso, evidenziando il risultato finale di una riflessione o valutazione dettagliata.

In conclusione, “tutto sommato” è una locuzione utilizzata per indicare una valutazione generale o un riassunto di una situazione o di un concetto. Viene utilizzata per esprimere una conclusione o un giudizio dopo aver preso in considerazione tutti gli aspetti rilevanti.

Tuttosommato: significato e utilizzo nella lingua italiana

Tuttosommato: significato e utilizzo nella lingua italiana

“Tuttosommato” è un’espressione italiana composta da due parole: “tutto” e “sommato”. Il termine “tutto” indica la totalità o l’insieme di qualcosa, mentre “sommato” deriva dal verbo “sommare” che significa aggiungere o unire. Pertanto, “tuttosommato” può essere tradotto come “in definitiva”, “nel complesso” o “considerando tutto”. Questa locuzione viene utilizzata per fare un bilancio o una conclusione generale di una situazione, di una discussione o di un ragionamento.

Quando si usa l'espressione "tuttosommato"?

Quando si usa l’espressione “tuttosommato”?

L’espressione “tuttosommato” viene utilizzata principalmente per fare una valutazione finale o una sintesi di una situazione o di un discorso. Viene spesso impiegata per esprimere un giudizio complessivo o una conclusione riguardo a un determinato argomento. Ad esempio, può essere utilizzata per riassumere una discussione, un dibattito o un’analisi, indicando il risultato complessivo.

Le diverse sfumature del termine "tuttosommato"

Le diverse sfumature del termine “tuttosommato”

Il termine “tuttosommato” può assumere diverse sfumature a seconda del contesto in cui viene utilizzato. Può indicare una valutazione positiva o negativa, a seconda del giudizio globale espresso. Può anche essere utilizzato per sottolineare la conclusione di un ragionamento o di un discorso. Inoltre, “tuttosommato” può essere impiegato per indicare che si è considerato ogni aspetto o fattore rilevante prima di trarre una conclusione definitiva.

Tuttosommato: sinonimi e frasi di esempio

Alcuni sinonimi di “tuttosommato” sono: “in definitiva”, “tutto considerato”, “alla fine”, “nel complesso”, “prendendo tutto in considerazione”. Ecco alcune frasi di esempio che mostrano l’utilizzo di “tuttosommato”:

  1. Tuttosommato, la nostra squadra ha fatto un buon lavoro durante la partita.
  2. Abbiamo discusso a lungo, ma, tuttosommato, siamo giunti alla conclusione che è meglio rimandare la decisione.
  3. Non mi piaceva molto l’idea all’inizio, ma, tuttosommato, ho deciso di accettarla.

Approfondiamo il significato di “tuttosommato” secondo il dizionario Treccani

Secondo il dizionario Treccani, “tuttosommato” è un’espressione usata per fare una valutazione conclusiva, un bilancio o una sintesi di una situazione o di un discorso. Viene utilizzata per riassumere o concludere un ragionamento, indicando il risultato complessivo. Può anche indicare che sono stati considerati tutti gli aspetti rilevanti prima di trarre una conclusione definitiva.

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