Valuta digitale – definizione ed esempi

La valuta digitale è un tipo di denaro disponibile solo elettronicamente. A differenza delle banconote e delle monete, la valuta digitale non è disponibile in forma fisica. Possiamo trasferire valuta digitale tra utenti o entità utilizzando tecnologie come smartphone, tablet, computer o Internet.

Come con il denaro tradizionale, possiamo utilizzare le valute digitali per acquistare beni e servizi.

A volte, tuttavia, puoi utilizzare una valuta digitale solo per scopi specifici, come un social network o un gioco online.

Lo chiamiamo anche denaro digitale, denaro virtuale, valuta virtuale o denaro informatico. Tuttavia, i loro significati possono variare leggermente, a seconda di chi scrive o parla.

La criptovaluta e la base monetaria emessa dalla banca centrale, ad esempio, sono tipi di valuta digitale.

Valuta fisica e valuta digitale

Le valute digitali sono simili al denaro tradizionale. Tuttavia, differiscono in due modi principali:

Innanzitutto, le valute digitali non hanno proprietà fisiche. Non puoi tenerli in mano come puoi fare con una banconota da $ 10, né puoi metterli in un salvadanaio fisico. In altre parole, sono intangibili.

Puoi, tuttavia, detenere valute digitali in un portafoglio virtuale.

In secondo luogo, consentono il trasferimento di proprietà senza confini e le transazioni istantanee.

Techopedia dice quanto segue per quanto riguarda le valute digitali:

Un metodo di pagamento che esiste solo in forma elettronica e non è tangibile.

La valuta digitale può essere trasferita tra entità o utenti con l'aiuto di tecnologie come computer, smartphone e Internet.

YourDictionary.com ha la seguente definizione di valuta digitale: Un mezzo di scambio che viene generato nel computer, l'esempio principale è Bitcoin.

Valuta tradizionale vs virtuale vs valuta digitale

Vediamo molti termini per valuta tradizionale e valuta in forma elettronica. Le persone spesso ne usano alcuni in modo intercambiabile, sia correttamente che in modo errato.

Tuttavia, quando gli esperti non possono essere d'accordo sul significato di valute virtuali e valute digitali, è difficile sapere chi ha ragione.

Valuta digitale o virtuale?

Un rapporto della BCE (Banca centrale europea) del 2015 afferma che le valute virtuali sono una rappresentazione digitale del valore. Nessuna banca centrale, istituto di moneta elettronica o istituto di credito li ha emessi.

In alcuni casi, le persone usano valute virtuali come alternative al denaro.

Un articolo della BCE intitolato Virtual Currency Schemes definisce la valuta virtuale come un tipo di moneta digitale non regolamentata.

Gli autori affermano che gli sviluppatori di valute lo emettono e lo controllano. Solo i membri di una specifica comunità virtuale lo accettano, aggiungono.

La Banca dei Regolamenti Internazionali (BRI), invece, definisce le valute digitali come asset rappresentati in forma digitale. La BRI ha anche affermato che le valute digitali hanno alcune caratteristiche monetarie.

Le valute digitali possono essere valute tradizionali

A volte, le valute digitali rappresentano valute sovrane (tradizionali) che le persone possono riscattare in contanti, proprio come il denaro digitale. In questi casi, la valuta digitale rappresenta la moneta elettronica, ovvero la moneta elettronica.

Wikipedia scrive:

La valuta digitale denominata nelle proprie unità di valore o con emissione decentralizzata o automatica sarà considerata come una valuta virtuale.

Pertanto, la criptovaluta Bitcoin è una valuta digitale. Tuttavia, è anche una specie di valuta virtuale.

Bitcoin, Ethereum, Litecoin e Ripple si basano su algoritmi crittografici. Pertanto, questi tipi di valute virtuali sono anche criptovalute.

Criptovalute

Le criptovalute sono un tipo di valuta digitale. I loro creatori li hanno progettati per essere ultra sicuri e nella maggior parte dei casi anonimi. In altre parole, le persone possono eseguire transazioni senza rivelare la propria identità.

Le criptovalute sono sicure grazie alla crittografia. La crittografia è l'arte di creare e decifrare il codice.

I creatori di criptovalute utilizzano tecniche di crittografia per regolare la generazione di valuta e anche per verificare il trasferimento di fondi.

A differenza delle valute tradizionali, le criptovalute non hanno un regolatore centrale, ovvero non esiste una banca centrale.

La prima criptovaluta è stata Bitcoin. Bitcoin, che è la criptovaluta più comune in circolazione oggi, è apparsa nel 2009. Ethereum (Ether) è la seconda più comune.

Video Bill Gates sulla valuta digitale

In questo video di Bloomberg , Bill Gates, il principale fondatore di Microsoft Corporation, parla delle valute digitali. Negli anni '90, Gates predisse che un giorno sarebbero emerse valute digitali.

Molte persone credono che le valute digitali, in particolare le criptovalute, siano il prossimo passo nell'evoluzione del denaro. Altri, invece, affermano che le criptovalute sono una moda passeggera che presto svanirà.


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