La voce rauca o roca è un termine utilizzato per descrivere un suono vocale che è ruvido, aspro o graffiante. È una condizione comune che può essere causata da diverse ragioni, come il raffreddore, l’uso eccessivo della voce o l’irritazione delle corde vocali. In alcune regioni, la parola “rauca” è più popolare, mentre in altre viene percepita come “roca”.
Le persone con la voce rauca possono sperimentare difficoltà nel parlare chiaramente o emettere suoni forti. Questa condizione può essere temporanea o persistente, a seconda della causa sottostante. Ad esempio, un raffreddore può provocare temporaneamente una voce rauca, mentre un’infiammazione cronica delle corde vocali può causare una voce persistentemente roca.
La voce rauca o roca è spesso associata all’uso poetico o artistico, poiché può conferire un effetto particolare alla recitazione o al canto. Alcuni cantanti o attori possono addirittura cercare di sviluppare una voce rauca per scopi artistici. Tuttavia, è importante prendersi cura della propria voce e consultare un medico se la voce rauca persiste o peggiora nel tempo.
Cosa vuol dire avere la voce roca?
Avere la voce roca può essere causato da diversi fattori. Uno dei motivi più comuni è il reflusso gastroesofageo, una condizione in cui il contenuto dello stomaco risale verso l’esofago, irritando le corde vocali e causando un abbassamento della voce. Altre possibili cause includono l’inalazione di sostanze irritanti o tossiche tramite le vie respiratorie, come fumo di sigaretta, polveri o vapori chimici. L’abuso della voce, come urlare o parlare a lungo senza fare pause, può anche portare a un affaticamento delle corde vocali e a una voce più roca. La tosse cronica, che può essere causata da infezioni respiratorie, allergie o altre condizioni, può anche contribuire all’abbassamento della voce.
Altre cause meno comuni includono allergie, che possono causare gonfiore delle corde vocali e un cambiamento nella voce, e l’eccessivo consumo di alcolici o tabacco, che possono danneggiare le corde vocali e causare un’alterazione della voce. Anche il pianto prolungato può portare a un affaticamento delle corde vocali e a un abbassamento della voce.
Per trattare la voce roca, è importante identificare e affrontare la causa sottostante. Se il reflusso gastroesofageo è la causa principale, possono essere prescritti farmaci per ridurre l’acidità dello stomaco e migliorare i sintomi. Evitare l’esposizione a sostanze irritanti come fumo di sigaretta o vapori chimici può anche aiutare a ridurre l’irritazione delle corde vocali. In alcuni casi, potrebbe essere necessaria una terapia del linguaggio o un intervento chirurgico per correggere eventuali danni alle corde vocali.
È importante prendersi cura della voce e adottare abitudini vocali sane per prevenire il verificarsi della voce roca. Ciò include evitare di urlare o parlare a lungo senza pause, bere molta acqua per mantenere le corde vocali idratate e limitare il consumo di alcolici e tabacco. Inoltre, è consigliabile evitare di sforzare la voce quando si è malati o affetti da tosse cronica e cercare di ridurre lo stress, poiché lo stress può influire sulla salute delle corde vocali.
Cosa fare quando si ha un abbassamento della voce?
Quando si ha un abbassamento della voce, è importante prendere alcuni provvedimenti per favorire il recupero e prevenire ulteriori danni. Prima di tutto, è consigliabile riposare la voce il più possibile, evitando di parlare o cantare e soprattutto evitando il sussurro, che può infiammare ulteriormente le corde vocali. Un’ottima abitudine da adottare è bere adeguatamente, privilegiando l’acqua che aiuta a mantenere idratate le corde vocali. È importante anche smettere di fumare, poiché il fumo irrita e danneggia le corde vocali, e anche evitare l’esposizione al fumo passivo. Ridurre il consumo di alcolici è altrettanto importante, poiché l’alcol ha un’azione irritante e diuretica che può peggiorare l’infiammazione. Infine, è consigliabile ridurre l’assunzione di caffeina, che può contribuire all’irritazione delle corde vocali. Ricordate che se i sintomi persistono è sempre meglio consultare un medico o un foniatra per una valutazione più accurata.